ISCRIZIONI APERTE PER il Viaggio a Braunau, Katzenau, Mauthausen,Mitterndorf, Vienna (1-5 maggio); p
- Nicola
- 22 mar 2015
- Tempo di lettura: 2 min

c'è ancora posto per...
Il percorso della memoria nel centenario della Prima guerra mondiale
Sulle orme dei profughi trentini nell’Impero austro-ungarico
COSA
Superando una lettura solo militare del ricordo della Grande guerra, si intende qui recuperare la memoria di quanto vissero le popolazioni civili, con particolare riferimento alle deportazioni cui furono sottoposte vaste aree del trentino e che interessarono circa 75.000 persone.
Costretti a lasciare i territori d'origine e le loro case per ragioni di ordine militare, i profughi
vennero distribuiti in centri di internamento in Austria superiore e inferiore, Boemia e Moravia, disseminati su un territorio venti volte più vasto delTrentino. Migliaia vennero concentrati nei grandi lager, come quelli di Mitterndorf e di Braunau, che arrivarono a contenere 20.000 sfollati.
Il viaggio ripercorre le vicende di questi nostri conterranei e culmina con la visita al parlamento di Vienna, per rileggere le posizioni e l’esperienza soprattutto dei deputati trentini Cesare Battisti e Alcide De Gasperi.
Programma
Il progetto conta su più momenti distinti e complementari.
PRIMO MOMENTO: presentazione al pubblico. Si prevede ad inizio marzo un incontro di approfondimento, introdotto e presieduto dall’Assessora Ferrari, con una relazione sulla vicenda dei profughi trentini a cura del dott. Giuseppe Ferrandi. È prevista la partecipazione dei rappresentanti di alcune
zone della provincia particolarmente toccate dal fenomeno del trasferimento di popolazione. Obiettivo
dell’incontro: impostare la tematica e far conoscere l’iniziativa delle politiche giovanili.
SECONDO MOMENTO: formazione dei partecipanti. Da metà marzo al 25 aprile si terranno 3 incontri per un totale di 9 ore, con la divisione deipartecipanti in gruppi di 35-40 persone, cui sono tenuti a partecipare tutti i giovani che avranno aderito. La formazione è assicurata dal laboratorio didattico
della Fondazione Museo storico. Sarà predisposto apposito materiale didattico.
TERZO MOMENTO: il viaggio. Si svolgerà dall’1 al 5 maggio, occupando due soli giorni di scuola. Le mete saranno: Braunau, Katzenau, Mauthausen,Mitterndorf, Vienna. Al viaggio sono invitati (ma con auto al seguito) i rappresentanti delle comunità più interessate dal fenomeno, che potranno portare testimonianze dirette e assicurare momenti di presenza istituzionale.
QUARTO MOMENTO: la capitalizzazione. Le ricadute dell’iniziativa consistono soprattutto nella sensibilizzazione dei partecipanti. L’Ufficio stampa garantirà adeguata documentazione e predisporrà resoconti dell’esperienza da diffondere attraverso i mass media. Si darà supporto ad eventuali iniziative di diffusione promosse sul territorio.
Se il giornalista-scrittore Paolo Rumiz accetta, potrebbe tenere una conferenza che fungerebbe da chiusura pubblica generale del progetto, basata sul suo libro Come cavalli che dormono in piedi.
CHI
Si intendono coinvolgere circa 150 giovani attraverso i PGZ, dunque di età compresa tra 16 e 24 anni. I posti per i giovani partecipanti saranno 150.
Ogni pullman sarà composto da: 50 ragazzi; 1 guida didattica assicurata dalla Fondazione; 2 coordinatori assicurati dall’Ufficio e dalla Fondazione; 2 tutor.
Le adesioni sono individuali e vengono raccolte dall’Ufficio. Si chiederà una lettera di richiesta motivata che costituirà elemento di valutazione nelcaso fosse necessario provvedere ad una selezione (se le richieste saranno in numero superiore ai posti disponibili).
COME
La promozione parte intorno al 20 febbraio e ci si deve iscrivere entro il 30 marzo, compilando il modulo di iscrizione (CLICCA QUI), da inviare a marco.potrich@provincia.tn.it e politichegiovanili@provincia.tn.it.
COSTI
È prevista una quota di partecipazione individuale di € 150,00.
Il resto delle spese è coperto attingendo al Fondo delle politiche giovanili.
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